Londra (Rosita Dagh) – Quest’anno il World Radio Day, giornata istiuita nel 2011 dall’UNESCO, celebra la pace.
Oggi, 13 febbraio, il tema della ella 12ª edizione della Giornata mondiale della radio è “La radio e la pace”.
Secondo l’UNESCO la guerra non è fatta solo di armi ma anche di conflitti mediatici causati da narrazioni di fatti che possono facilmente alimentare tensioni in alcuni contesti, compresi quelli politici.
London ONE è media partner dell’evento di Radiospeaker a Milano
Da sempre i mass media, compresa la radio, hanno il potere di plasmare l’opinione pubblica tanto da influenzare situazioni e processi decisionali nazionali e internazionali.
Tuttavia ciò che distingue una radio professionale dal resto è la sua capacità di moderare i conflitti e/o le tensioni.
Secondo UNESCO una radio professionale può placare le tensioni informando i cittadini in termini imparziali e basati sui fatti ed è per questo che l’UNESCO evidenzia la radio indipendente come un pilastro per la prevenzione dei conflitti e la costruzione della pace.
D’altronde l’idea di Marconi era appunto questa: comunicare con il mondo intero per creare una rete di supporto e corretta informazione in un periodo in cui la guerra aveva isolato interi Paesi
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