Roberta Chiatti – I locali musicali del Regno Unito stanno sperimentando un nuovo sistema di “passaporti sanitari” digitali nel tentativo di tenere in sicurezza i primi concerti dal vivo, dopo 10 mesi di lockdown.
La start-up You Check sperimenterà una nuova app per il passaporto sanitario digitale in collaborazione con Music Venue Trust e approvata dal Ministero della cultura.
L’app è stata originariamente progettata come un sistema di ticket / ID e da allora è stato adattato per connettersi con il software di test, track and trace.
I primi test di questi passaporti avverranno a marzo al 100 Club di Londra e al The Exchange di Bristol organizzando eventi al 25% di capacità. Il pubblico verrà testato due volte.
Secondo Mark Davyd, CEO di Music Venue Trust il nuovo sistema di You Check:
“Dispone di un processo di autenticazione rapido e completo che consente di archiviare le informazioni sanitarie contro un’identità digitale portatile[…]
Il 100 Club è pronto a pilotare anche un nuovo sistema di ventilazione che mira a spazzare via il 99,99% dei pericolosi agenti patogeni presenti nell’aria, come il coronavirus, all’interno degli edifici. Lo scopo della sperimentazione è dimostrare che l’integrazione di questo nuovo sistema nell’aria condizionata di un edificio crea un ambiente interno protetto da COVID”
Tuttavia secondo il CEO di MVT “nulla tornerà alla normalità fino al prossimo anno […] Se il tasso di infezione viene ridotto in modo abbastanza sostanziale o anche il tasso di mortalità attraverso il vaccino, allora non c’è una ragione logica, scientifica o matematica per cui non saresti in grado di fare concerti di piccola capacità nei locali di musica quest’anno”
Intanto gli organizzatori dei grandi eventi sperano di poter andare avanti quest’estate a condizione che gli obiettivi di vaccinazione siano raggiunti e che i test migliorino.