Londra – Una raccolta per gli amanti della radio ma anche chi vuol capire la comunicazione torna in libreria : TRANSISTOR: Storie e personaggi straordinari della radio un lavoro letterario di Paolo Lunghi che affronta ancora una volta il tema della comunicazione, in particolare la Radio com’era e come sarà, attraverso le storie di 276 protagonisti.
Viviamo in un’epoca in cui la tecnologia ha raggiunto standard talmente elevati da far pensare alla gente che il talento sia una questione di pixel, che la qualità della musica si giudichi con i like e che la realtà sia quella che si vive attraverso computer e smartphone. La radio invece è ancora uno strumento che dice sempre la verità.
E oggi, nel ripercorrere le sue origini, emerge impietoso il verdetto di quanto sia inutile la tecnologia senza talento, quanto siano più importanti le idee dei mezzi.
Transistor, perché proprio dalla scoperta di questo componente si é aperta l’era delle radio: Il termine transistor infatti, sottintende “radio a transistor”, ed é stato spesso utilizzato nel linguaggio comune anche per identificare le radio portatili, che furono la prima applicazione di questi dispositivi a raggiungere il mercato di massa, negli anni cinquanta del XX secolo.
TRANSISTOR presenta i dispositivi umani che hanno reso grande la radio dall’avvento delle radio private.
Nelle oltre duecentosessanta storie personali raccontate in queste pagine ci sono gli extraterrestri della radio che narrano le proprie gesta, uomini e donne che non nasceranno mai più.
Personaggi come: Claudio Cecchetto, Gerry Scotti, Rosario Fiorello, Linus, Carlo Massarini, Marco Mazzoli, Nick the Nightfly, Lapo Elkann, Amadeus, Max Venegoni, Alberto Hazan…
“Spero che questo libro oltre a essere un divertente e interessante documento possa servire da esempio a tutti coloro che gravitano intorno al mondo radiofonico e che possa spronare la loro ambizione verso quella qualità creativa che ha fatto la differenza nella competizione di un mercato che oggi si presenta impoverito dall’approccio sistematico dei grandi gruppi editoriali moderni”.
Uno strumento sociale, di crescita culturale, di coinvolgimento e di partecipazione, un modello di sviluppo economico, Transistor traccia un quadro chiaro del passato e del presente della radio e ipotizza quali saranno i probabili scenari futuri dei media, un mondo nel quale la radio può ancora far sentire la sua voce.
Una trilogia didattica: tre volumi per un totale di 1.152 pagine con le storie di 267 personaggi.
Con la prefazione di Tana de Zulueta, l’introduzione di Mauro Roffi, una nota didattica di Lucia Azzolina e la postfazione di Paolo Pianigiani.
Un libro pubblicato da Mavi Editore con il supporto della REA e in collaborazione con il Movimento Shalom per sensibilizzare sui temi dell’accoglienza, delle adozioni a distanza e della pace.
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L’Autore: Paolo Lunghi, classe 1959, maestro d’arte, pittore e giornalista iscritto all’ordine della Toscana, creativo ed esperto di comunicazione, con specializzazioni ottenute negli istituto D’arte di Pistoia, a Milano, Roma, Brighton nel Sussex e Hangzhou dello Zhejiang.
Lunghi é pioniere e fondatore delle prime Radio Libere negli anni ‘70, e vincitore dell’Oscar della Radio 2010, ha sviluppato negli anni importanti progetti comunicativi in ambito nazionale ed internazionale.
Collabora con primarie realtà economiche, sportive, politiche, artistiche e dello spettacolo, è stato ed è tutt’oggi editore e direttore di riviste in ambito locale e nazionale sia in forma cartacea che elettronica, oltre ad un impegno attivo nel mondo del volontariato e della donazione del sangue.
Ha pubblicato vari libri sia in forma cartacea che audio, sul tema della comunicazione, dello spettacolo e dell’arte e su altri importanti temi come la cultura cinese e l’integrazione.
anche il nostro editore Philip Baglini é stato inserito a sorpresa nella trilogia!