Hawkins è morto venerdì (25 marzo) all’età di 50 anni poche ore prima che i Foo Fighters fossero gli headliner di un festival in città come parte di un tour sudamericano.
Dopo la morte, l’ufficio del procuratore generale della Colombia e l’Istituto nazionale di medicina legale hanno rivelato che un test tossicologico preliminare ha rilevato che più droghe tra cui oppiacei, antidepressivi e marijuana sono state trovate nel corpo di Hawkins al momento della sua morte.
Una dichiarazione ha aggiunto che i servizi di emergenza sono stati chiamati dopo che un paziente si è lamentato di dolori al petto. Quando sono arrivati, hanno tentato di rianimare il batterista ma senza successo ed è stato dichiarato morto sul posto.
I Foo Fighters hanno confermato la morte di Hawkins venerdì pomeriggio:
“La famiglia Foo Fighters è devastata dalla tragica e prematura perdita di Taylor Hawkins. Il suo spirito musicale e la sua risata contagiosa vivranno con tutti noi per sempre. I nostri cuori vanno a sua moglie, ai suoi figli e alla sua famiglia e chiediamo che la loro privacy sia trattata con il massimo rispetto in questo momento inimmaginabilmente difficile”.
Dopo la notizia della sua scomparsa, i fan si sono rivolti ai social media per condividere filmati di Hawkins che si esibisce per l’ultima volta al festival.
Intanto una serie di artisti ha reso omaggio a Hawkins, inclusi i Coldplay e Liam Gallagher, che hanno dedicato canzoni in suo onore ai loro spettacoli durante il fine settimana.