Londra (Roberta Chiatti) – Boris Johnson conferma l’arrivo di un secondo lockdown nazionale in Inghilterra che durerà circa un mese.
Dal 5 novembre al 2 dicembre, ciascuno cittadino deve restare a casa. Pub, ristoranti e negozi devono chiudere, eccetto supermercati, scuole ed università.
Si potrà lasciare casa solo per i seguenti motivi:
La seconda ondata di Covid-19 sembra essere molto più forte della prima, con gli ultimi dati che hanno registrato mezzo milione di contagiati la scorsa settimana. Infatti, se non si dovesse prendere alcuna azione ora, sarebbe un disastro per gli ospedali in cui medici e infermieri sarebbero “costretti a scegliere quali pazienti curare”
Perciò: “From Thursday: Stay home, protect the NHS and save lives” – dichiara Boris Johnson durante la sua conferenza stampa. Una situazione che ha voluto evitare fino all’ultimo ma che non può essere ignorata se si vuole combattere e sconfiggere il virus.
Il primo ministro non vuole illudere le imprese e dice di essere “veramente dispiaciuto” per questo comunicato. Attualmente il programma di cassa integrazione per i dipendenti, il famoso “furlough scheme” sarà esteso fino a dicembre.
Tuttavia, il Primo Ministro non si abbatte e resta positivo: “Sono ottimista sul fatto che questo sarà molto diverso e migliore entro la primavera”, ma solo se si agisce ora.
Infatti, il governo continuerà ad essere pragmatico pianificando una un’espansione costante della distribuzione di test rapidi.
Certo, il Natale che celebreremo nel 2020 sarà molto diverso dagli anni scorsi, ma se si applica una quarantena ora si potrà evitare di festeggiarlo virtualmente.
“Nei prossimi giorni e settimane pianifichiamo un’espansione costante ma massiccia nella distribuzione di questi test rapidi di inversione di tendenza”, afferma.
Potrebbero essere usati per testare “intere città e persino intere città”, dice il Primo Ministro, aggiungendo che il programma “inizierà tra pochi giorni” e sarà assistito dai militari.
Mercoledì il Parlamento discuterà e voterà su queste misure.
Johnson dice che il governo di Westminster ha aggiornato le amministrazioni devolute e i ministri “sono pronti a lavorare con loro sui piani per Natale e oltre”.
Dice “non siamo soli in quello che stiamo attraversando”, indicando i paesi europei che hanno introdotto misure di blocco.