Regno Unito, le compagnie di volo non sono attualmente tenute a verificare il permesso di soggiorno dei cittadini UE

Londonone radio voli

Londra – (redazione -Servizio pubblico) L’Autorità di monitoraggio indipendente (IMA), che monitorizza i diritti dei cittadini dell’UE e del SEE EFTA dopo che il Regno Unito ha lasciato l’UE, ha paura che le compagnie aeree impediscano inutilmente ad alcuni cittadini di salire a bordo dei voli.

Giá ci siamo occupati in diverse trasmissioni di questi fatti, mossi anche dai nostri ascoltatori che ci hanno segnalato molti problemi per alcuni italiani bloccati o fermati ai gate degli aeroporti per il controllo dei passaporti. In certi casi era stata richiesta la doppia prova di cittandinanza. Casi forse estremi, in quel caso si temono la falsificazione dei documenti, ma nach in quel caso non possono farlo. Dovete far valere i vostri dirtti, far valere le regole guida del Ministero degli Interni UK Spesso impressionano e giocano sul fattore ignoranza!

(IMA) Ha scritto una lettera aperta a tutti i vettori di volo per ricordare loro le regole  guida del Ministero degli Interni, sui documenti di cui i cittadini hanno bisogno per recarsi nel Regno Unito.

La lettera fa seguito ai reclami di cittadini a cui è stato negato l’imbarco sui voli dopo che alcune compagnie aeree hanno chiesto la prova dello stato di residenza nel Regno Unito ai sensi dell’EUS Settlement Scheme (EUSS) o hanno rifiutato di accettare carte d’identità nazionali come documento d’identità valido per il viaggio.

Entrambe queste azioni sono contrarie alle linne guida del Ministero dell’Interno che è in atto e afferma:

  • “Al momento i vettori non sono tenuti a verificare lo stato di immigrazione di un cittadino UE, SEE o svizzero, o il loro diritto a viaggiare con una carta d’identità nazionale, quando decidono se portarli nel Regno Unito. Devono solo verificare di avere un passaporto valido o carta d’identità nazionale.”

La guida riflette i diritti dei cittadini dell’UE e del SEE EFTA come protetti dagli accordi di recesso e separazione per i diritti dei cittadini dell’UE e del SEE EFTA.

Pam Everett, IMA Director of Operational Delivery, ha dichiarato: “In questo periodo Estivo , siamo preoccupati che le procedure errate seguite dai vettori aerei causeranno uno stress inutile, con la conseguenza che le famiglie perderanno le vacanze.

“Ci auguriamo che questa lettera ai vettori ricordi loro di assicurarsi che il proprio personale sia a conoscenza delle linee guida del Ministero dell’Interno in relazione al diritto dei cittadini a viaggiare.

“Continueremo a monitorare la situazione e rimarremo in stretto contatto con il Ministero dell’Interno in merito all’EUSS e ai diritti di ingresso nel Regno Unito”.

L’IMA, che è stata istituita per garantire che i diritti dei cittadini dell’UE e del SEE EFTA che sono protetti dall’accordo di recesso dell’UE e dall’accordo di separazione SEE EFTA siano sostenuti dagli enti pubblici, è stata oggetto di discussioni in corso con il Ministero dell’Interno sui viaggi nel Regno Unito.

L’IMA incoraggia tutti i cittadini che incontrano difficoltà nell’esercizio dei propri diritti a renderli consapevoli di ciò attraverso il proprio portale online.

________________________________________________________________________________________

Leggi anche questo importante articolo connesso al precedente:

Ai cittadini dell’UE vengono ricordati i loro diritti quando si recano…

 

Londra (redazione – servizio pubblico)  Ai cittadini dell’UE e del SEE EFTA vengono ricordati i loro diritti quando si recano nel Regno Unito dall’Autorità…

 

Desktop only