Londra( Caterina Rossi) Se dovessimo fare la storia della musica dei primi anni 70 sicuramente dovremmo partere daI Prog o rock progressivo che proprio in quegli anni nasce in Inghilterra e da lì si é diffuso in tutto il mondo.
Il Prog inglese, famoso ancora oggi per band come i Pink Floyd, Lake & Palmer e gli Yes più che un genere è un’attitudine, una prigione come ha detto Robert Fripp leader dei King Crimson, che di fatto fondarono il genere nel 1969.
Questo tipo di musica in continua evoluzione o progressione è arrivata fino a noi e non si ferma passando all’ Art-rock, Post-punk, Post-rock, Progressive metal e alcuni influssi li ritroviamo anche nelle sonoritá italiane, le quali presero una forma artistica incisiva e popolare seconda solo a quella inglese e pari al Krautrock tedesco.
L’olanda ebbe i Focus con la hit intercontinentale “Hocus Pocus”, in Francia arrivarono i Magma che cantavano in “kobaiano” una lingua artificiale e così trasportavano gli ascoltatori in un magico mondo immaginifico.
Gli stati Uniti furono feroci consumatori di Prog, band come i Kansas e gli Styx provarono a sperimentare sonorita’ prog e atre band come i Foreigner. la band britannico-americana per eccellenza, iniziarono a mischiare il buon vecchio blues tradizionale a questa nuova corrente progressista.
Ma c’éda dire che in fondo l’America non si slegó mai dalle proprie radici blues e country producendo poche band di prog, lasciando il mercato lpiú grande prog alle band inglesi.
In Germania col movimento“Krautrock”, il prog entró di prepotenza, tra gli anni 60 e 70 band come i Tangerine Dream, Can, Kraftwerk hanno scritto la storia tedesca del progressiv / accressive, ma bene lontani dalle band inglesi che ne fecero non solo un movimento ma anche una bandiera per l’epoca.
In Italia il Prog è stato imitato, come echi lontani dal Regno Unito,ma mai esploso veramente, fu fondata anche una rivista ancora oggi viva “Prog”.
Peccato, forse se l’Italia non imitava, ma captava le sonoritá e se li faceva proprie magari su qualche linea melodica, probabilmente oggi avremmo in italia una storia di prog originale, ma essere la brutta copia non é mai il massimo. Pur tuttavia questo imitare l’Italia fu degna di far nascere dei gruppi prog che ancora oggi le storiche band di Prog italiano si recano in tour in Giappone..
Alcune band Italiane come Premiata Forneria Marconi (PFM), Banco del Mutuo Soccorso e Le Orme, con il sostegno di etichette britanniche cercarono di fare successo anche in lingua inglese senza grandiosi risultati a parte per la PMF che arrivò al posto 180 delle chart USA con “Photos of Ghosts” e “Chocolate Kings” nellla top 20 del Regno Unito.
I Goblin grazie anche alle colonne sonore dei film di Dario Argento sono il gruppo di prog italiano che ha avuto maggiore successo in patria e all’estero.
Il prog Italiano a causa del clima anni 70 fú fortemente politicizzato, gli artisti tendevano a prendere una fazione politica e a impegnarvisi artisticamente. Un’altra caratteristica che distinse il prog- italiano fu dovuta alla formazione musicale degli artisti che venivano da una influenza jazz o blues mentre e molti anche dalla musica classica.
Dall’Inghilterra all’Italia ma anche al resto del mondo il Prog nella sua vivacità ha riunito milioni di spettatori che amano questo “stile di vita” e tutte le sfumature che esso ha prodotto.