Londra ( P.b.Olland) – Il più grande divulgatore scientifico italiano, Piero Angela ha parlato alla radio ufficiale degli italiani a Londra, LondonONE radio.
Energico e attento al futuro così come ai giovani, infatti ci ha parlato di un progetto scientifico che sarà presentato nelle scuole: 16 puntate per spiegare ai giovani come affrontare il presente per costruire un futuro migliore.
Si parla di cambiamenti climatici, dice Angela, ma dobbiamo far capire ai giovani la differenza che c’è tra scienza e tecnica, e non serve parlare di Angela, dobbiamo agire subito non c’è piu’ tempo e i giovani devono capire l’importanza di quello che accade e gli strumenti che ci sono a disposizione.
“Ho iniziato con gli studi in ingegneria che non ho mai completato. Poi l’amore per il Jazz. Ora sto raccogliendo il tutto in un disco di musica jazz che suonerò io. Speriamo di completarlo presto”
Così Angela ha parlato della sua anima jazz un amore che si porta dietro da tutta una vita, come quello per la divulgazione che lo ha portato fin dal 1954 in Rai ad essere uno dei più grandi giornalisti scientifici.
Ma se facciamo un passo nel passato, Angela ha iniziato proprio in una radio di Torino, dove ha imparato le tecniche necessarie per il montaggio, creare effetti che poi lo avrebbero aiutato a creare programmi di successo come Quark, SuperQuark.
Nonostante l’età di 92 anni ha energia da dare sempre a tutti, una dote di raccontare le cose con una semplicità che arriva a tutti. Spiegare i concetti difficili con esempi semplici per arrivare dentro le menti di tutti ma soprattutto nel cuore di molti.
Ha raccontato lo sbarco sulla Luna, con una tecnica moderna che ancora oggi fa scuola a molti giornalisti. Oggi il modo di fare giornalismo è cambiato, i social probabilmente hanno rovinato con le fake news l’informazione, ma ascoltando Angela si capiscono i valori veri di un giornalismo lontano ma che con lui rivive ogni volta che lo ascoltiamo ogni volta che ci lasciamo abbracciare dal suo sapere.
Piero Angela ha concluso la conversazione salutando tutti gli italiani a Londra e in UK.
*ci scusiamo della connessione del Dott. Angela