Londra (Roberta Chiatti) – “Passport: Back To Our Roots” è la nuova campagna lanciata per invitare i grandi artisti a suonare nei piccoli locali musicali inglesi, ora fortemente in crisi a causa della pandemia.
Ideata da Music Venue Trust e Stephen Budd Music, Passport: Back to Our Roots sta cercando di aiutare tutti i locali di musica indipendenti che potrebbero chiudere definitivamente. Nonostante il governo britannico abbia già stanziato £2,25milioni per 150 locali musicali dell’Inghilterra, secondo il Music Trus, l’investimento proposto è una soluzione a breve termine, non garantendo la stabilità dei business.
Per questo motivo i grandi artisti inglesi sono stati invitati a scegliere un luogo del Paese per loro significativo dove poter eseguire una loro performance. Nel caso dovessero trovare difficoltà, sarà “Passport: Back to Our Roots” ad aiutarli nella scelta. Al momento non sono state ancora confermati date cosi come gli artisti partecipanti e il motivo è legato alle restrizioni del coronavirus sugli eventi live.
Tuttavia, possiamo anticipare che l’iscrizione a questi concerti sarà a sorteggio e verrà condotto lunedì prossimo (3 agosto), organizzato con Crowdfunder. Una donazione minima di £ 5 alla campagna comporterà l’iscrizione al sorteggio, mentre i fan che avranno successo nel sorteggio vinceranno quindi l’ingresso del loro spettacolo preferito e potranno portare con loro un’altra persona con cui vorranno condividere quel magico momento.
L’80% di tutto il denaro raccolto andrà al Music Venue Trust, che distribuirà la metà di tale importo alla sede ospitante e il resto al loro fondo di crisi, che sta avvantaggiando tutte le sedi del Regno Unito che necessitano di sostegno finanziario.
Il restante 20% degli utili andrà a Inner City Music, l’organizzazione di beneficenza che gestisce Band On The Wall.