Noemi: “Al Festival porto una parte di me, il modo in cui vivo oggi”

Londonone radio sky
Londra (Roberta Chiatti) – Noemi torna sul palco del Festival di Sanremo ma questa volta davanti a un pubblico e con un brano molto profondo,  “Ti amo non lo so dire”.

“Ti amo non lo so dire” è un uptempo scritta da Dario Faini, Alessandro Mahmoud, Alessandro La Cava e prodotta da Dorado Inc e racconta il coraggio di superare la paura di prendere una posizione, di scoprire il fianco esprimendo i propri sentimenti, del cambiamento e delle sue conseguenze.

A livello tecnico, Noemi svela a London ONE radio che è stata una vera sfida canora ma che è riuscita a superare grazie anche ad una nuova sensibilità che lei stessa ha sperimentato per la prima volta in questo pezzo.

Noemi è felice di salire  nuovamente sul palco del Teatro Ariston  e portare questa volta un messaggio importante:

“Mi piace molto perchè lancia (il  brano) un messaggio pazzesco: racconta una parte di me, del modo in cui sto vivendo oggi e nuove emozioni quando qualcuno entra in una fase diversa della propria vita”

Non a caso la tematica della sua canzone si sposa molto con la cover che eseguirà il 4 febbraio: “(You make me feel like) a natural woman”, il celebre brano scritto per Aretha Franklin da Carole King e Gerry Goffin,.

“Con ‘Natural woman’ porto il mio cuore in mano perche il soul e una musica che mi ha insegnato tanto su di me, sulla mia voce, sul modo in cui mi voglio esprimere” – dichara Noemi a London ONE Radio

Ascolta l’intervista integrale a Noemi condotta dalla nostra inviata Paola Gallo

TI AMO NON LO SO DIRE (TESTO)

Forse mi calmerò
Come l’acqua del mare
Mi riconoscerò
Se cambieró parere
Ho sbagliato a parlarti scusami perché
Sono quella stronza che non cambierà per te
Ti ricordi di me
Le notti a camminare
Un po’ stanchi e felici
Sulle strade romane

Forse avrei dovuto solo chiedermi se c’è
Una strada dove continuare senza te
So che è un po’ da stupidi
Fare finta di niente perché
Ad aspettare dei miracoli
Ci togliamo i secondi e non c’è
Più cura per riprenderli
Preferisco galleggiare
Sopra i miei pericoli
Con la testa verso il sole

Scusa se
Non ho niente da perdere
Più mi guardi più credo che
La parola sia l’unico proiettile a dividere
Questo nodo tra me e te
È sempre più difficile
Ma se ci penso un attimo

Non ho paura

Di sentirmi vuota dentro un mare
Di parole perse sul fondale
Servirà un po’ di fortuna
Per capire meglio noi chi siamo
Posso andare sulla luna
Ma ti amo ti amo ti amo
Non lo so dire

Non mi nasconderò
Neanche dal temporale
Quando mi chiederai
Come stai amore
È tempo di decidere
Ma ho bisogno di tempo per me
Non mi sentirò colpevole
Di accettare i miei difetti

Scusa se
Non ho niente da perdere
Più mi guardi più credo che
La parola sia l’unico proiettile a dividere
Questo nodo tra me e te
È sempre più difficile
Ma se ci penso un attimo

Non ho paura
Di sentirmi vuota dentro un mare
Di parole perse sul fondale
Servirà un po’ di fortuna
Per capire meglio noi chi siamo
Posso andare sulla luna
Ma ti amo ti amo ti amo

So che è un po’ da stupidi
Fare finta di niente perché
Ad aspettare dei miracoli
Ci togliamo i secondi e non c’è
Più cura per riprenderli
Preferisco galleggiare
Sopra i miei pericoli
Con la testa verso il sole
Perché ti amo non lo so dire

Scusa se
Non ho niente da perdere
Più mi guardi più credo che
La parola sia l’unico proiettile a dividere
Questo nodo tra me e te
È sempre più difficile
Ma se ci penso un attimo

Non ho paura
Di sentirmi vuota dentro un mare
Di parole perse sul fondale
Servirà un po’ di fortuna
Per capire meglio noi chi siamo
Posso andare sulla luna
Ma ti amo ti amo ti amo
Non lo so dire

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