Londra (Laura Frattini)- É su tutti i giornali. La nebulosa ad Anello Meridionale cosí si chiama la nebulosa dove sta morendo una stella. Ma perché tutti ne parlano? Eppure fenomeni del genere nello spazio infinito dell’Universo avvengono spesso. Si. Ma non tutti li possiamo vedere.
La Nebulosa Anello Meridional è una nebulosa planetaria NGC3132 visibile nella costellazione boreale della Lira; dista circa 2000 anni luce dalla Terra e ha un diametro di circa due anni luce. È una delle nebulose più famose.
La nebulosa Anello del sud è stata creata dai resti di una stella simile al nostro Sole a seguito della sua “morte” con relativa espulsione degli strati esterni, evento che ha prodotto una nana bianca.
I vari strati, periodicamente espulsi dalla stella, sono ben visibili nei “gusci” circolari. Al centro della nebulosa (sono meglio visibili nell’immagine a destra) sono presenti due stelle che girano una intorno all’altra in un’orbita abbastanza stretta.
É l’immagine piú dettagliata che abbiamo di questo fenomeno, ossia la morte di una stella che diventa una nana bianca ( questo succederá anche al nostro sole)
Tra qualche migliaia di anni questi gas si disperderanno nell’Universo e di quello che vediamo non ne rimane traccia.
Quella più debole è una nana bianca – il nucleo collassato di una stella morta – che, durante la sua vita, era fino a otto volte la massa del Sole. Raggiunta la fine della sua vita, ha spazzato via i suoi strati esterni e il nucleo è collassato in un oggetto ultradenso (fino a 1,4 volte la massa del Sole), racchiuso in un oggetto delle dimensioni della Terra.