Mick Jagger: "Ecco perchè non ho concluso la mia biografia"

Londra (Laura Salimbeni)  Ieri in una intervista alla BBC 6, il cantante dei Rolling Stones ha spiegato perchè non ha mai finito di scrivere la sua biografia: “semplicemente noioso e fastidioso”.
L’artista, non si è curato di portare avanti il progetto, al New Musical Express, a Matt Everitt ha detto:

“Avrei potuto farlo [scrivere la mia autobiografia], sì. È qualcosa che le persone hanno iniziato a fare, scrivere. Penso di aver iniziato negli anni ’80 e mi sono stati offerti un sacco di soldi – i soldi erano la parte seducente! Quando mi ci sono messo a farlo davvero, non mi è piaciuto: rivivere la mia vita, a scapito di vivere nel presente”.
Se vuoi scrivere un’autobiografia, non è un processo che puoi fare in una sola settimana: richiede molto di più. Comporta rivivere emozioni, rivivere amicizie, rivivere alti e bassi” ha aggiunto il cantante.

Il tutto è stato detto in occasione dell’uscita del singolo “Eazy sleazy” di Mick Jagger e Dave Grohl.
Il brano è nato durante il lockdown e se il testo è stato scritto da Jagger, Grohl ha pensato alla musica sfoggiando il suo talento da batterista, chitarrista e bassista come ai tempi dei Nirvana con Kurt Cobain. “Eazy Sleazy” è un’altra canzone ambientata nei nostri tempi, quelli della pandemia, fatti di zoom calls, film in TV, applausi finti e con le pareti di casa che diventano mura di una cella di prigionia.

 

Desktop only