Londra la città con migliori prospettive per il futuro. New York la migliore città in cui vivere

Londra (P.O.B) La Global Cities Report 2022, ogni anno, realizza degli studi per un Global Cities Index (GCI) e un Global Cities Outlook (GCO), per considerare quali città sono nella posizione migliore per resistere alle difficili condizioni economiche affrontate dalle città e dai leader delle città in tutto il mondo.

New York è attualmente la migliore città al mondo in cui vivere, ma con un settore culturale in forte espansione, Londra è la città con le migliori prospettive per il futuro.

Se il GCI è un’immagine del presente, il GCO è una previsione del futuro.

E almeno per Londra, il quadro è piuttosto roseo.

Secondo la classifica del GCI, il benessere personale, gli eventi sportivi e l’offerta culinaria della capitale del Regno Unito l’hanno vista classificarsi per la prima volta come la città migliore al mondo anche per esperienza culturale.

La società di consulenza sostiene che Londra è ora davanti alle capitali culturali Parigi, New York e Los Angeles in questo senso.

Andrew Stewart, Managing Partner UK & Ireland di Kearney, ha dichiarato: “La capitale del Regno Unito ha lottato per l’innovazione e il benessere personale nell’ultimo anno, guadagnando il primo posto per l’esperienza culturale, indipendentemente dalle sfide della pandemia globale e dagli impatti della Brexit. Nell’affrontare le sfide politiche ed economiche attuali e future, tuttavia, i leader delle città dovranno sostenere l’innovazione per continuare a offrire un valore unico alle imprese e alle comunità”.

Il GCO rivela quali città sono preparate per essere la prossima generazione di hub globali valutando quattro parametri:

• Benessere personale,
• Economia,
• Innovazione 
• Governance.

Il primo posto di Londra è dovuto alle ottime prestazioni in termini di benessere personale e innovazione post-pandemia. Guardando al futuro, questo e il predominio della città nella cultura sembrano probabilmente aiutarla ad attrarre i migliori talenti di cui ha bisogno per far prosperare ancora una volta i suoi settori finanziari e commerciali.

“Mentre il rapporto dell’anno scorso si concentrava sulla provvisoria ripresa dalla pandemia di coronavirus, il rapporto sulle città globali del 2022 mette in evidenza la dura realtà con cui abbiamo dovuto fare i conti negli ultimi mesi”, ha aggiunto Stewart. “Londra continua a confermare il suo consolidato status di città globale e la posizione di una delle città più dinamiche e desiderabili del mondo. Nonostante le sfide a breve termine, riteniamo che Londra rimanga in una posizione privilegiata per fare proprio questo”.

E voi cosa ne pensate?

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