Il red carpet è stato srotolato, i giornalisti sono pronti con i loro microfoni impugnati come un’arma nelle loro mani e i fotografi aspettano impazienti di scattare una foto vincente, manca solo lui, Johnny Depp, con ben due ore di ritardo.
Ma non si tratta di una mossa da divo da parte dell’attore americano, lui era già pronto in tempo per sfilare su quel red carpet per la gioia dei suoi fan italiani, ma loro non potevano aspettare e si sono accampati fuori il suo albergo nella speranza di una foto insieme o di un autografo.
I fan erano cosi accaniti, che neanche la security è riuscita a a scortare Johnny in tempo per l’evento. Così dopo due ore e grazie a un’uscita di servizio, finalmente inizia la sua sfilata sul famoso red carpet italiano, dove sfoggia il suo solito stile con bandana, cappello e anelli smisurati, che ricorda il suo personaggio nel film Pirati dei Caraibi.
Nel frattempo anche i suoi fan lo hanno raggiunto all’Auditorium Parco Della Musica, per sostenere l’attore e mostrare il loro affetto con cartelloni che leggono “we love you Johnny” e “We will never remain in silence in the face of injustice. We are all here for you. Always and Forever. We love you and we believe in you!” (Non resteremo mai in silenzio di fronte all’ingiustizia. Noi siamo qui per te. Sempre e per sempre. Ti amiamo e crediamo in te!).
Quest’ultimo in riferimento alla battaglia legale contro l’ex moglie Amber Heard, che lo ha visto protagonista in accuse di violenza e maltrattamenti. Argomento che lui accennerà (sempre in maniera sottintesa) durante l’evento.
Ma prima di tutto dobbiamo parlare del motivo che ha portato Johnny a Roma e del suo ultimo progetto.
Si intitola Puffins, la serie animata (spin-off del cartone animato “Arctic – Un’avventura glaciale”) dove Johnny da voce all’omonimo uccellino protagonista. Un progetto a cui è particolarmente affezionato perché lo riporta all’infanzia e a sentirsi un bambino spensierato.
Durante questo ultimo anno è stato difficile per Johnny Depp trovare quella spensieratezza, tra una battaglia legale a l’altra per difendere la sua reputazione e scrollarsi l’ingiusto titolo, datogli dal giornale inglese The Sun, di “wife beater” (uno che picchia la moglie).
Ma adesso tutto sembra solo un brutto ricordo, perché in Italia Johnny è ancora amato e venerato dal pubblico che non ha mai smesso di credere in lui.
Johnny Depp ricambia questo amore con una masterclass (organizzata dal festival indipendente Alice nella città) dove parla dei suoi ruoli iconici e critica il mondo di Hollywood che lo ha “cancellato”.
“Hollywood é un posto dove andare in vacanza. Non c’è rispetto lì”.
Nonostante gli ultimi anni travagliati adesso Johnny sa che potrà sempre trovare supporto e amore da parte del pubblico italiano.