Nutopia e Mon Amour Films hanno deciso di firmare una partnership che avesse lo scopo di realizzare “Vendetta”, una drammatica storia sulla mafia siciliana moderra, divisa in 6 episodi.
Secondo i critici, il prodotto finale è una combinazione di un “documentario d’osservazione” tradizionale, giornalismo investigativo e dramma giudiziario. Il cast è infatti guidato da due potenti personaggi, entrambi apparentemente alla guida della lotta contro la mafia siciliana, ed entrambi sul banco degli imputati per i crimini contro cui hanno combattuto per decenni: il giornalista e conduttore televisivo Pino Maniaci e il giudice del Tribunale di Palermo Silvana Saguto.
I 6 episodi sono stati girati in Italia con produttori e registi italiani per conferire quella accurata intimità e precisione dei dettagli che solo la lingua madre può offrire in queste occasione, mentre il montaggio è avvenuto a Londra presso Envy.
Ma ora andiamo al sodo, di cosa parla questa serie?
“Vendetta” è la storia di Telejato, una minuscola emittente televisiva locale siciliana che si è fatta un nome con una virulenta posizione antimafia. Con a capo Pino Maniaci – un uomo basso e con baffi enormi – i notiziari di Telejato spesso vedevano protagonisti i membri della mafia e con Maniaci che li chiamava”pezzi di merda”, mentre puntava il dito contro la telecamera.
Ovviamente la mafia ha reagito alla sua mossa: l’auto di Maniaci è stata incendiata; i suoi cani sono stati uccisi e le minacce erano costanti. Nonostante tutto Telejato è rimasta in onda.
In sei episodi, “Vendetta” racconta la storia della faida, rivelando lentamente fino a che punto arriva l’influenza della mafia e quanto sia impossibile annullarla da qualsiasi aspetto della quotidianità siciliana moderna.
È una storia avvincente, ma secondo i critici ci sono state delle imperfezioni che potevano essere evitate: i sei episodi potevano essere ridotti a quattro e si poteva evitare di confondere la narrazione solo per attrarre l’attenzione del pubblico.
Tuttavia, nel momento dell’azione “Vendetta” sa come giocare con la tua mente e ciò che viene definito “straordinario” è la sua capacità di rendere la mafia più vicina a noi nel presente, rispetto alla visione lontana e passata dei film di Coppola e Scorsese. Vendetta invece sottolinea quanto sia ancora la mafia sia virulenta e inevitabile.