La musica italiana viene ascoltata molto in UK e non solo dagli italiani: lo studio di LondonONE radio

Londonone radio sky

Londra ( Rosita Dagh) –  Quanta musica italiana ascoltano gli italiani e gli inglesi in UK ?

Questa e’ stata la domanda che ci  ha spinto come radio unica e ufficiale italiana in UK 24h, a fare un sondaggio tra gli ascoltatori e dai nostri social.

Lo studio sull’ascolto della musica italiana in Regno Unito, e’ iniziato alla fine di dicembre 2021, ha avuto  come obiettivo di  verificare trimestralmente l’andamento del consumo di musica italiana in UK.

Secondo i dati finora raccolti dalla nostra indagine, su un campione di 3000 persone residenti in Regno Unito, il 97% ascolta musica italiana mentre il 3% dichiara di non volerla ascoltare perché preferisce canzoni inglesi dal sound già internazionale.

Tra gli artisti italiani piu ascoltati, London ONE radio è riuscita a stilizzare una top 10: Maneskin (22.1%), Zucchero (14.1%), Laura Pausini (11.6%), Vasco Rossi (11.1%), Eros Ramazzotti (10.6%), Lucio Dalla (6%), Elisa (5.5%), Mahmood (4.5%), Gianna Nannini (4%), Pino Daniele (2.5%).

Dal grafico possiamo anche capire la fascia d’età e luogo di provenienza del nostro campione:

Londonone radio sky
In Inghilterra la fascia d’età compresa tra i 14-25 anni che ascolta musica italiana corrisponde al 43% mentre gli adulti dai 25 ai 55 anni corrispondono al 44.6%.

In Scozia cambia il trend, abbiamo registrato di ragazzi tra i 14-25 anni 21.7% la fascia di  adulti 25-55 anni 34.6% con un Nordi Irlanda con una percentuale molto bassa,  circa 0.9 % ma va considerata anche la % inferiore di italiani che sono in quella zona risptto all’Inghilterra.

Londonone radio sky

Interessante sapere che nonostante si parli di musica italiana, il suo ascolto  resta comunque elevata, anche tra gli inglesi.

Negli ultimi anni, la musica italiana ha raggiunto un notevole successo in Regno Unito e nel resto del mondo. A dichiararlo è stato Gennaro Castaldo, Director of Communication della British Phonographic industry in una intervita a London ONE Radio.

Londonone radio sky

A testimoniare la notizia  sono stati i dati Deloitte per FIMI, la federazione dell’industria musicale italiana, che pochi giorni fa hanno rivelato quanto “i consumi di musica italiana a livello globale hanno generato quasi 20 milioni di euro nel 2021”, una crescita guidata in particolare dai ricavi digitali, cresciuti dell’83% arrivando a 16,6 milioni di euro di royalty.

Come la stessa FIMI dichiara:
“Il 2021 è stato un anno particolarmente importante per l’export di musica italiana con il successo della band italiana dei Måneskin, entrata nelle classifiche globali”.

Non a caso, ache grazie ai Maneskin la musica italiana ha ricevuto un notevole rispetto da altri Paesi, ed è ora curiosità di molti discografici capire se e come la rockband italiana influenzerà la nuova ondata di artisti italiani con sound già internazionali e brani anche in lingua inglese.

Questo scenario non ha fatto altro che stimolare case discografiche italiane a porsi l’obiettivo di esportare la musica italiana all’estero, e trai i diversi Paesi piu ambiti per una simile operazione, il Regno Unito resta in cima alla lista.

Lo studio di LondonONE radio e’ stato fatto su un segmento estero relativo a Londra e in tutta l’UK, e sui nostri ascoltatori, sulla musica che mettiamo e su uno studio che ancora oggi non si e’ concluso perche’ e’ desiderio dell’emittente spalmare la statistica fino a dicembre 2022, alla fine avremo sicuramente un campione piu’ grande, ma gia’ ora si percepisce un’ interessere sulla musica italiana  in UK piu’ alto rispetto a due anni fa.

UK: Il consumo di musica è aumentato del 2,5% nel 2021

Desktop only