Roberta Chiatti (Londra) – La Battersea Power Station sta per diventare il nuovo centro di attrazione di Londra.
L’iconica Battersea Station ospiterà dal prossimo anno centri commerciali e diventerà uno skyline. Una delle ciminiere, da cui fuoriusciva il fimo che segnò l’inizio della Rivoluzione Industriale, si trasformerà in ascensore di vetro: il “Chimney Lift”.
Il progetto era stato annunciato nel 2018 quando i costruttori prevedevano di ultimare il tutto entro quest’anno, ma a causa della pandemia i lavori hanno subito un ritardo e il tutto sarà pronto entro il 2022. Il “Chimney Lift”sarà alto circa 109 metri, quindi leggermente più passo di altre strutture come il London Eye o lo Shard di Renzo Piano, tuttavia permetterà al pubblico di godere una visuale di Londra a 360 gradi e con la possibilità di noleggiare l’ascensore per eventi privati.
L’ascensore potrà ospitare circa 30 visitatori alla volta. Il Tour partirà da terra ferma nella rinnovata Turbine Hall A della centrale elettrica, dove una mostra coinvolgente ripercorrerà la storia della centrale elettrica di Battersea.
All’interno della stazione oltre a negozi, ci saranno palestre, un cinema, un campo da minigolf all’aperto e diversi uffici per Apple con un bellissimo giardino pensile.
BATTERSEA POWER STATION come cover dell’album dei Pink Floyd
Molti di voi risconoscono la centrale elettrica se tra le due ciminiere frontali venisse posto un maialino volante. Bene, quella fu un’idea dei Pink Floyd i quali utilizzarono la Batter Station come cover del loro decimo album “Animals” che, negli anni ’70, arrivò al secondo posto nella “Official Albums Charts”.
“Animals” ritrae le condizioni socio-politiche del Regno Unito e non a caso è un concept album che prende ispirazione dal libro di George Orwell “La fattoria degli animali”. Ma a differenza dello stalinismo, la rock band critica il capitalismo di quegli anni. L’album ebbe molto successo tanto da far scatenare un movimento punk rock nel Paese.
Una curiosità che tuttora i membri della band ricordano è che nel momento dell’installazione del maialino “Angie”, si spezzò l’ancoraggio e il gonfiabile volò sulla città di Londra fino ad arrivare in una fattoria dove fu recuperato.