London (P.B.O) Sembra scritta oggi. Ma dobbiamo andare indietro nel tempo al 19 maggio 1978 quando il chitarrista e cantante Mark Knopfler dei Dire Straits scrisse forse la canzone piú rappresentativa del gruppo: “Sultans of Swing”.
Nel corso dell’anno successivo la canzone raggiunse l’ottavo posto della Official Singles Chart e il quarto nella Billboard Hot 100, permettendo all’album di debutto del gruppo di restare in classifica per oltre un anno.
Riconoscibile fin dalle prime note di chitarra, generazioni di chitarristi e amaniti della chitarra almeno una volta hanno provato a suonarla, irresistibile suono e ritmo coinvolgente per un brano che ha fatto la storia.
La storia dipinta dalla canzone è quella di un gruppo jazz, i Sultans of swing, composto da impiegati londinesi che pensano solo alla loro musica senza interessi per la popolarità – si esibiscono solamente in un piccolo club di Londra. Il testo dipinge varie scene che si possono vedere nel locale: due componenti particolarmente significativi del gruppo impegnati a suonare, dei ragazzi vestiti alla moda che non sono assolutamente interessati alla musica e l’uomo che, alla fine della serata, congeda il pubblico.