Londra – I RollingStones compiono 60 anni di rock. Il 12luglio 1962 si esibivano nel loro primo concerto al Marqueee Jazz Club di Londra.
Il gruppo si esibisce per la prima volta a Londra, e il Marquee Jazz fu per quei ragazzi sconosciuti, l’inizio di una grande avventura che dura ancora oggi.
Il Marquee Jazz Club era un locale famoso per la scena jazz e rhythm & blues londinese e per gli emergenti della musica britannica (ha assistito alla nascita e all’ascesa di alcuni dei più rilevanti artisti negli anni ’60 e ’70 come Jimi Hendrix, David Bowie e i Pink Floyd
Il giovedì era la serata fissa degli Alexis Korner’s Blues Incorporated, autentica fucina del blues britannico, ma quel 12 luglio alla band fu offerto un posto nel Jazz Club della BBC Radio.
Sostituirli al Marquee Club spettò ai suoi amici e giovani musicisti che parteciparono a diverse incisioni di Korner: Mick Jagger, Ian Stewart, Keith Richards e Brian Jones.
Quella serata lo stesso Jones decide che il gruppo salirà sul palco come “Rollin’ Stones”: un nome scelto in omaggio all’omonima canzone di Muddy Waters, e che da lì in poi segnerà la storia della musica su scala mondiale.
Voltandosi indietro, qualche anno fa Mick Jagger ha ricordato così gli esordi: «Eravamo giovani, belli e stupidi. Ora siamo soltanto stupidi».
Successo coem “Gimme Shelter” a “Paint It Black“, da “Jumpin’ Jack Flash” a “Tumbling Dice” e “Start Me Up”, passando per l’immortale “(I Can’t Get No) Satisfaction“. Sono solo alcuni dei cavalli di battaglia immancabili nel tour “Sixty”: 14 concerti in 10 città europee, contraddistinti anche da una nuova versione della iconica lingua dei Rolling Stones creata appositamente per il tour dal pluripremiato designer britannico Mark Norton.
E la leggenda continua!