Londra ( Roberto Verdecchia) Venerdì 4 dicembre uscirà “IN QUESTA STORIA che è la mia”, il nuovo attesissimo album di CLAUDIO BAGLIONI, sedicesimo disco – realizzato in studio – della sua cinquantennale, straordinaria, carriera, a sette anni da “ConVoi”.
Claudio Baglioni in tutto questo tempo, mon ha perso tempo, c’e’ il caso di dirlo, due Sanremo alle spalle di grande successo, e in tour per i 50 anni di carriera.
Ora servivia questo lavoro, come lo definisce lui “un’ opera moderna”. 14 Brani, dove parla di Amore, e di una autobiografia dove Baglioni si apre al pubblico e mostra un uomo di varie eta’.
Il suo cuore d’aliante, ancora vola alto. Ma non dimentica il primo contrato quando nessuno ci credeva piu’. Il successo. l’icona: «Questo disco è come un film d’epoca, fra metà anni 60 e metà anni 70.Il papà di questo disco è “Oltre”, la mamma “Strada facendo”, come per sfidare il tempo, tempo come elemento fondamentale e dove Baglioni non credeva alla via della musica.
Ma i genitori hanno creduto in lui, e alla fine ci hanno visto lungo nel tempo. Un Album racconto, nel tempo e della vita di Baglioni, che si uniscono alle nostre che in tutti questi anni lo abbiamo seguito, apprezzato amato.
Un album da ascoltare con attenzione, ma anche con il cuore perche’ con amore e’ stato fatto, realizzato con strumenti e partiture apparentemente semplici, ma che arrivano in posti della nostra anima inesplorati.
Due storie bellissime, ripresse con due obbiettivi che ne ingrandiscono spazzi ed emozioni senza tempo, come ci ha abituato Claudio Baglioni.