Giovanni Allevi il dramma, la sofferenza, la speranza.

LondonONE radio Allevi il dramma della malattia

Londra ( P.B.O) “Mi chiedo cosa significhi combattere” Il dolore pare avere preso il sopravvento e il musicista non nega di aver momenti di grande sconforto: “Il mieloma mi ha lasciato fratture ossee in diverse parti del corpo.E allora mi chiedo cosa significhi combattere”. Cosi il Maestro Allevi sui social aggiorna i suoi fan. E c’é tutta la disperazione umana e la tragedia di una malattia dolorosa e bastarda.

“Come sto? In tanti me lo chiedete. Non bene, è forse il periodo più difficile della mia vita. Ma le terapie stanno facendo il loro lavoro. Grazie a tutti per le manifestazioni di affetto”

Ecco le parole di Allevi ad alcune domande dei fan

Nelle parole di Allevi c’é anche una rasegnazione, dovuta ai dolori quotidiani, dovuta a chi lotta senza vedere la luce, una disperazione amara che lascia tutti senza fiato. L’atrocitá di una malattica che lo inchioda in un letto e non lo fa suonare togliendoli la cosa che per lui era tutto, era la vita.

Allevi suona con la testa, le melodie lo vanno a trovare e lui le sente, le scrive mentalmente, perché le sue mani a causa dei forti farmaci tramano e non lo fanno suonare al pianoforte. Solo lui sente queste melodie che sono a dir suo: ” una musica nuova invade la mia mente in modo impetuoso e io non ne perdo una nota. Ora è dolce, ora folle e incomprensibile, sognante e riflessiva, metafisica. Non vedo l’ora di farvela ascoltare”

Una delle volte che Allevi ha a partecipato ad una nostro show!

In queste parole che troviamo delicate, tenere, e di speranza, nascondono un dolore che solo Allevi puó percepire in tutto il suo mondo fatto di medicine, trattamenti ( al momento inutili) di una meloma che ha colpito il 53 enne maestro in un momento di massima carriera artistica.

I fan gli stanno accanto, lo sostengono, e noi di LondonONE radio in ricordo del concerto di Londra, e di tante interviste fatte a Giovanni gli siamo vicini, consapevoli che serve a poco tutto questo, perché non gli possiamo togliere il dolore, ma forse gli arriva l’amore di tante persone (tra cui noi) e questo potrebbe distrarlo un attimo da questa tragiedia che sta vivendo

Siceramente il nostro supporto emotivo e positivo al Maestro Allevi che possa veramente al meglio rimettersi e tornare al suo piano a suonare melodie come solo lui sa fare. Perché la speranza ha effetti positivi su tutto.

questa una nostra chiacchierata durante la pandemia con Giovanni Allevi

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