Liverpool (P.B.O) Assistere alle prove dell’Eurovison é una delle esperienze che vanno fatte nella vita.
Hanno un sapore totalmente diverso dai live. Se poi vedi le prove della finale di un Eurovision strabiliante, una macchina da guerra “quasi” perfetta le prove diventano un ricordo indelebile.
Quello che ti rimane é il sentimento, la passione che unisce questi artisti da tutta Europa: la musica, che alla fine é la vera protagonista. Stai li, vedi tutti che cantano il proprio brano, nella propria lingua (non tutti) portando sul palco dell’Eurovison la propria cultura.
Ed é bello vedere tutti insieme che si sostengono nonostante la competizione molto accesa.
In questi giorni di Eurovision ho visto scende di artisti che si abbracciavano di diversa nazione, e tutti uniti per l’Ucraina, uniti per la pace. E l’effetto della musia, della positivita della resilienza.
Le prove della finale oggi all’Eurovision hanno mostrato artisti nella loro intimitá, sul palco si sono esibiti tutti e tra loro un grande Marco Mengoni un’emozione incredibile vedere Marco che incanta tutti i giornalisti, girarsi e die a quello dietro: “Lui é Marco, per l’italia e io sono italiano” e prendere pure i complimenti per Marco, sono cose che ti fanno essere fiero di essere un italiano e un italiano all’estero.
La musica é straordinaria di altissimo livello, tutti per la propria nazione, tutti qui per vincere, ma solo una sará quella che prenderá il microfono di cristallo, anche se per tutti gli altri la vittoria sará quella del ricordo quella di aver vissuto un sogno, quella di riprovarci, perché se il festival di Sanremo é un finestra sull’Italia, l’eurovison é il portone sull’Europa e sul Mondo.
Ieri alla seconda semifinale non sono passati i ragazzi italiani che erano in gara con San Marino, ma per loro si apre un periodo di tour e aperture di concerti a gruppi di grande livello internazionale, perché l’Eurovision é questo: ti fa conoscere al mondo e se sei bravo giochi le tue carte per esso.
Tre volte lo ha vinto l’Italia, l’ultima con i Maneskin, sette l’Irlanda che é l’unica che ha questo primato.
Anche tra i giornalisti nella sala stampa l’aria internazionale ti fa vivere momenti veramente belli di confronto e scontro per campalinismo, bandiere di tutte le nazioni si uniscono sotto il solito cielo di Liverpool
Mahmood all’Eurovision
All’Eurovision c’è anche Mahmood, come ospite speciale, in una interpretazione di Imagine di John Lennon che lascia tutti con il fiato sospeso sottolineando ancora una volta le capacitá vocali dell’artista.
Il presunto plagio
La canzone della Svezia che é data per vincente di questo 67 esimo eurovision song contest 2023 di Lorren con la canzone Tatoo, l’introduzione e una parte del ritornello sembrano sonoritá giá sentite…. lascio a voi il giudizio personale e finale:
Vedremo come andrá a finire, per dire che é un plagio vero e proprio ci sono dei minutaggi da considerare ben precisi. Certo che piú la sento piú mi ricorda veramente una musicalitá giá ascoltata in qualche discoteca…
Ma non c’é festival che si rispetti se non c’é polemica rende tutto piú appetitoso per noi giornalisti.
Marco Mengoni
Domani la finale, ci sono molti italiani a tifare Marco Megoni e gli italiani che vivono in UK possono, votare al sito dell’eurovision o scaricando l’app vedi qui per votare Marco con il numero 11. La canzone di Marco e l’interpretazione sono da vittora, qui centra poco il campalinismo, qui siamo davanti ad un brano straordinario cantato con l’anima prima che con la voce.
Per il resto vinga il migliore tra i migliori!