Da oggi il Regno Unito inizia la settimana lavorativa di 4 giorni
Londra (Roberta Chiatti) – Da oggi il Regno Unito inizia la settimana lavorativa di 4 giorni dopo che un gruppo di studiosi ha dimostrato quanto siano importanti i benefici che i dipendenti possono trarre da questo nuovo stile di vita.
Oggi, 6 giugno, è iniziata una prova di sei mesi che ha coinvolto circa 70 aziende in Gran Bretagna. I 3300 dipendenti coinvolti riceveranno la stessa retribuzione che avrebbero per una settimana di cinque giorni, in cambio della piena produttività in quattro giorni.
Il progetto è guidato dal “4 Day Week Global”, in collaborazione con il think tank Autonomy, la 4 Day Week Campaign, oltre ad accademici delle università di Oxford e Cambridge.
Joe O’Connor, responsabile del programma pilota per 4 Day Week Global, ha dichiarato:
“Sempre più aziende stanno passando a strategie incentrate sulla produttività per consentire loro di ridurre l’orario di lavoro senza ridurre la retribuzione. Siamo entusiasti del crescente interesse per il nostro programma pilota. La settimana di quattro giorni sfida l’attuale modello di lavoro e aiuta le aziende a passare dalla semplice misurazione di quanto tempo le persone stanno “al lavoro” per concentrarsi maggiormente sull’output prodotto.”
I vantaggi del progetto sono diversi, sia per le aziende che per i dipendenti, che nonostante siano sottoposti a delle intense ore lavorative divise in 4 giorni, potranno godere di più tempo libero con la propria famiglia.
Infatti, gli organizzatori ritengono che la settimana lavorativa di cinque giorni sia un “concetto del 20° secolo” che non è più adatto e compatibile alla vita del 21° secolo e sperano di dimostrare che la settimana lavorativa di quattro giorni potrebbe avvantaggiare sia il dipendente che il datore di lavoro durante l’esperimento.
