Cosa serve per tornare in italia dall’uk – dal 24 entra in vigore il passenger locator card

London ( Silvia Copperini) – Leggiamo in giro di molte persone che ancora non hanno chiaro le procedure per tornare in Italai partendo dalla Gran Bretagna.

Ecco ancora una volta la lista semplice e sintetica di cosa serve per viaggiare in Italia dal Regno Unito:

1)TEST Covid-19, molecolare o antigenico

Largest COVID-19 testing study shows cases are rising across England | Imperial News | Imperial College LondonPer entrare in Italia bisogna fare un TEST Covid-19, molecolare o antigenico nelle ultime 48 ore prima del viaggio ( fatto in UK).
Per questo se volete potete consultare la clinica italiana www.italiangplondon.com che vi da la possibilita’ di fare  con 60 pound il test certificato fit to flith in clinica, o a 40 pound vi spediscono il test a casa, e se non sapete come fare sarete aiutarti da via video da un medico della clinica, in entrambi i casi il risultato del test vi arriva tra 15 e i 30 minuti via mail.
Attenzione: Si ricorda che, se avete fatto tutte le 2 dosi di vaccino non sarà necessario fare questo test, ma esibire prova della avvenuta vaccinazione, al vostro arrivo in Italia.
(ma noi consigliamo di avere anche un test negativo con voi, in aeroporto in questa fase i controlli sono rigidi e avere un documento in piu’ e’ meglio che non averlo!).
Coronavirus, cambia ancora il modulo di autodichiarazione2)Autodichiarazione
 Dopo il test, c’e’  l’obbligo di compilare un’autodichiarazione giustificativa per l’ingresso in Italia dall’estero. Attenzione, non usate quelle vecchie, in  quanto potrebbero non essere aggiornate e quindi non valide, ecco qui la versione aggiornata e stampabile
Enpam al governo: garantire retribuzione a tutti i medici in quarantena – Fondazione Enpam | Ente Nazionale di Previdenza ed Assistenza dei Medici e degli Odontoiatri3) Quarantena
Una volta che arrivate in italia non sarà più necessario fare l’isolamento,  nessuna quarantena.
Tutto qui per chi vuole tornare in Italia.

Passenger locator form

Ricordiamo che dal 24 maggio entrerà in vigore il passenger locator form (modulo per la localizzazione del passeggero – anche conosciuto come Passenger Locator Card) anche per l’Italia,  che sostituirà l’autodichiarazione:

a tutti i passeggeri che vorranno fare ingresso in Italia, sarà richiesto di compilare il dPLF prima del proprio ingresso sul territorio nazionale seguendo le istruzioni di seguito riportate:

  • collegarsi al sito: https://app.euplf.eu/#/ 
  • seguire la procedura guidata per accedere al dPLF
  • scegliere “Italia” come Paese di destinazione
  • registrarsi al sito creando un account personale con user e password (è necessario farlo solo la prima volta)
  • confermare l’account tramite il link arrivato all’indirizzo email indicato (è necessario farlo solo la prima volta)
  • compilare ed inviare il dPLF seguendo la procedura guidata

Una volta inviato il modulo, il passeggero riceverà all’indirizzo e-mail indicato in fase di registrazione, il dPLF in formato pdf e QRcode che dovrà mostrare direttamente dal suo smartphone (in formato digitale) al momento dell’imbarco. In alternativa, il passeggero potrà stampare una copia del dPLF da mostrare all’imbarco.

Passenger Locator Form | Latest news and advice

La compilazione del modulo digitale, sostituisce la dichiarazione di cui all’art. 50, comma 1, del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 2 marzo 2021. In casi eccezionali, ovvero esclusivamente in caso di impedimenti tecnologici, sarà possibile compilare il modulo cartaceo. Si precisa che l’autodichiarazione resa alla Polizia di Frontiera dovrà sempre essere esibita in versione cartacea.

Per maggiori informazioni consulta il sito Passenger Locator Form digitale Europeo

Cosa diversa e’ se uno dall’italia vuole tornare in Uk, dovra’ prenotare in anticipo due test, scegliendo i provider, e i prezzi  che vuole, e ( per ora in uk deve fare 10 di isolamento almeno finchce ‘ non cambieranno le disposizioni attuali).
Ogni 3 settimane il governo britannico esce con nuove regole o conferme per le procedure Covid-19.
In questo periodo la Gran Bretagna sta monitorizzando con molta attenzione la variante indiana, per ora e’ in fase di allerta, ma con l’esperienza passata siamo sicuri che l’UK sapra’ come affrontare anche questa eventuale sfida.
Vi consigliamo di seguire anche il sito di  https://www.viaggiaresicuri.it/ 
e gli approfondimenti di LondonONE radio sempre aggiornati, in quanto il gruppo dei giornalisti in Italia e in UK sono sempre in contato con i ministeri e fonti attendibili.
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