Londra (Roberta Chiatti) –
"Qualcuno che la sa lunga mi spieghi questo mistero: il cielo è di tutti gli occhi di ogni occhio è il cielo intero. È mio, quando lo guardo. È del vecchio, del bambino, del re, dell'ortolano, del poeta, dello spazzino [...]"
Questa è una piccola parte della poesia di Gianni Rodari , che è stata cantata e interpretata da Bungaro e Fiorella Mannoia, in occasione del centenario dalla nascita del poeta.
“È bastato un istante, una luce potente, ‘Il cielo è di tutti’ era talmente bella che non mi capitava da anni di essere così folgorato da tanta bellezza. Ero a casa di Fiorella Mannoia a progettare canzoni e fu lei a farmi leggere questa meraviglia. Mi rapì immediatamente. Azzardando, dissi a Fiorella ‘vorrei provare a scriverne la musica’. – spiega Bungaro.
Con l’aiuto di Francesco Filippini è stato realizzato anche un video da lui stesso diretto e disegnato.
La magia delle parole di Rodari, suonate e cantate da Bungaro e Fiorella, è per molti un segno di speranza che ci spinge ad avere molta pazienza e coraggio perchè prima o poi ritorneremo a vivere nella normalità.