Londra ( Laura Bigiotti ) Un taglio del nastro dedicato alle maestranze dello spettacolo e una diretta streaming dallo studio televisivo allestito nella Lounge hanno dato il via alla XIV edizione di Casa Sanremo, trasmessa in streaming. Amadeus ha aperto gli interventi moderati da Vincenzo Russolillo, presidente Consorzio Gruppo Eventi, ideatore e produttore di Casa Sanremo.
«Essere a Sanremo per me è la realizzazione di un sogno che sto portando avanti da due anni – afferma Amadeus –. Ancora oggi, quando rivedo le immagini del Festival dello scorso anno, mi sembra una cosa che appartiene a quasi dieci anni fa e, invece, sono passati appena dodici mesi. Ho voluto fortemente Sanremo 2021 perché sarebbe stata un’ennesima ferita e questo Paese, quest’anno, ne ha subite fin troppe.
La cancellazione del Festival sarebbe rimasta nella storia e ho voluto fortemente che questo non accadesse. È un sintomo di forza e di volontà: uomini come Vincenzo Russolillo combattono e lottano; sono persone innamorate del proprio lavoro.
È anche grazie a persone come lui che Sanremo e tutto quello di magico che gli gira intorno hanno una cassa di risonanza pazzesca.
Come il Festival anche Casa Sanremo non ha chiuso: c’è, è bellissima e forte e in un anno così, se è forte Casa Sanremo, sicuramente negli anni che torneranno ad essere “normali”, la Casa del Festival tornerà ad essere una delle cose più potenti di questa città».
Dopo l’intervento di Amadeus, Russolillo ha accolto gli ospiti che lo hanno accompagnato nella presentazione di questa “nuova” Casa Sanremo, trasformata in uno studio televisivo in cui si alterneranno format storici e novità, in streaming tutti i giorni dalle 9.30 fino alla mezzanotte inoltrata, sul sito www.casasanremo.it, sui social ufficiali della casa del Festival e su altre piattaforme in network. Con lui, l’assessore al Turismo della Regione Liguria Giovanni Berri
«La visita inaspettata del direttore artistico e del conduttoredel Festival di Sanremo Amadeus sul nostro palco è stato il modo più straordinario per aprire questa versione insolita di Casa Sanremo – racconta Vincenzo Russolillo –.
Ci siamo risvegliati in un’edizione 2021 surreale e anche abbastanza improbabile per alcuni versi. Ci abbiamo creduto dal primo giorno. Abbiamo voluto in modo forte, caparbio, come siamo abituati a esser da 14 anni, portare avanti un progetto trasformandolo nel suo modo di essere.
Casa Sanremo ospita tre studi televisivi, con un palinsesto all’altezza del racconto di questo festival e con tantiappuntamenti importanti che ci vedranno ricordati in questa edizione per la positività.
È un Festival che deve essere ricordato come il momento della ripartenza, dando l’opportunità a tutti i protagonisti del mondo dello spettacolo di parlarsi e confrontarsi tra loro in una vetrina importante qual è il Festival di Sanremo; e dando opportunità alle maestranze di lavorare nello spazio di Casa Sanremo».
«Questo è un momento di gioia, un momento di positività morale. Io rappresento l’industria discografica, il contenuto fondamentale del Festival e di un comparto che rappresenta l’Italia in tutto il mondo – afferma Sergio Cerruti –.
Ripartire insieme, riscoprire il senso e il valore della musica come bandiera culturale è assolutamente importante: una consapevolezza che abbiamo toccato con mano soprattutto durante il lockdown. Tuttavia, la nostra cultura, e in particolare la musica, è un’industria e come tale ha doveri e diritti. Sono contento di essere qui, così come della presenza delle istituzioni che sono accanto a Casa Sanremo, quest’anno più viva che mai».
«Sono contento di aver ascoltato una voce autore
Ma quale figura avremmo fatto a n
Si sono appena conclusi i mond
«Come amministrazione ci tenev
L’amministrazione si
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