Alberghi italiani post lockdown secondo Giulio Fratini, CEO Belvedere Angelico

Londra (Roberta Chiatti) – Il Covid-19 ha colpito fortemente la sanità pubblica e l’economia. In Italia, tra i diversi fattori economici ad essere più colpiti è stato il turismo e con esso le catene di alberghi che durante l’estate sono le aziende più attive del Paese.

Giulio Fratini, CEO di Belvedere Angelico è intervenuto su London ONE Radio per svelare come i loro hotel hanno finora combattuto la pandemia.

Fratini è uno dei massimi imprenditori italiani “Under 30”, conosciuto in tutta Europa. Dopo una laurea al King’s College di Londra, ora dirige l’azienda di famiglia al fianco di suo padre, Sandro,  che da sempre gli ha dato fiducia, dando la possibilità a suo figlio di innovare l’azienda prendendone le redini.

Giulio Fratini è giovane e ambizioso ma molto cauto quanto un “vecchio saggio” in momenti di crisi. Ammette che non è stato semplice affrontare il Covid-19, ma sono subito riusciti ad adattarsi al cambiamento,  mettendo il proprio team in cassa integrazione, dato che la loro filosofia è “mantenere posti di lavoro e non tagliarli” .

Tuttavia uno dei problemi principali per gli hotel italiani è stata la mancanza di fondi secondo Giulio Fratini. I finanziamenti, anche prestiti a fondo perduto, sono fondamentali per la vita economica del Paese. Per questo motivo, l’imprenditore ritiene l’Italia una nazione dalle grandi potenzialità ma che necessita del supporto dell’UE per la “benzina”. Infatti, dopo la notizia del “Recovery fund” l’animo di diversi imprenditori italiani pare essersi sollevato,  anche se restano dubbi su come questi prestiti verranno gestiti

Ascolta l’intervista integrale per saperne di più 

Desktop only