50 Anni fa moriva la leggente Jimi Hendrix

London ( Paola Casagrande) – Mezzo secolo senza Jimi Hendrix eppure e’ ancora presente. Grazie alla sua musica, alle foto diventate ormai icone di una tempo e di una generazione che ha segnato il mondo non solo del Rock ma della musica nel mondo.

l chitarrista fu trovato senza vita nell’appartamento che aveva affittato al Samarkand Hotel di Londra, al 22 di Lansdowne Crescent, il 18 settembre 1970, asfissiato dal proprio vomito durante il sonno, ma l’autopsia non chiarì completamente le cause del decesso. Ma dopo mezzo secolo molti misteri avvolgono il mito del grande chitarrista.

L’unica cosa certa che in quel periodo Jimi Hendrix  era stato sottoposto a numerosi e stressanti concerti. La sera della sua morte la passo’ con Monika Danneman che dichiarò che Hendrix aveva preso nove pasticche di Vesparax, una dose 18 volte superiore a quella consigliata.

I fan non hanno creduto poco alla versione della donna che ritratto’ e si smenti’ molte volte : e da qui l’idea di un complotto. FBI che gli stava attaccato come un came un cane al suo osso, per il suo impegno con le Pantere Nere, non ha aiutato nelle indagini. Il caso e’ stato insabbiato.

E cosi’ il genio e mito gia’ in vita, diveto’ l’icona indelebile dei chitarristi accaniti e non solo.

Nel 1966 viene mandato a Londra da Chas Chandler, suo produttore e mentore. In quegli anni la scena musicale è dominata da Eric Clapton, Jeff Beck, Jimmy Page, Pete Townshend, oltre a band come i Beatles e i Rolling Stones.

Jimi Hendrix trasforma in musica effetti sonori che prima erano considerati rumore e , attraverso l’uso dei pedali, amplifica le potenzialità espressive della chitarra.

Stupi’ tutti con il suo modo innovativo e capovolto di suonare la chittarra. GLi effetti generati dalle casse diventavano accordi che solo lui sapeva far diventare note musicali su di un pentagramma immaginario che solo lui vedeva.

I primi tre album sono capolavori: insieme agli Experience (Il batterista Mitch Mitchell e al bassista Noel Redding), incide nel 1967 “Are You Experienced” (“Purple Haze”, “Hey Joe”, “Foxy Lady”) e “Axis: Bold As Love” (“Little Wing”, “Up From The Sky”). Poi nel 1968 registra il suo ultimo album in studio e il suo più grande successo commerciale: “Electric Ladyland“, con “Voodoo Chile”, la  cover di “All Along The Watchtower” di Bob Dylan e “Crosstown Traffic”.

Il resto e’ leggenda.

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